Centrare la prima posizione in classifica è un’abitudine che gli Oasis,anche se non più in attività,non vogliono perdere.Anche la raccolta “Time Flies 1994-2009” si piazza in vetta e precede l’ennesima compilation dai protagonisti del telefilm Glee.Michael Buble’ occupa il terzo posto mentre ai piedi del podio troviamo il best of di Glenn Miller e “In The Mood” dell’orchestra Raf Squadronaires.Le altre nuove entrate:alla 12 la band australiana Crowded House con “Intriguer” ed alla 15 il rapper americano emergente Drake con “Thank Me Later”.Dal sito della BBC RADIO 1 scopriamo anche quali sono i singoli più apprezzati dagli inglesi.E’ stabile al primo posto “Shout” degli Shout For England mentre sale “Wavin’ Flag” di K’Naan.Al terzo posto entra “Kickstarts” del rapper Example.Il 28enne inglese sta promuovendo il suo secondo album “Won’t Go Quietly”,da pochi giorni nei negozi, da cui avevamo già ascoltato due singoli nei mesi scorsi.La miscela tra dance e hip-hop è ormai abusata e non ha bisogno di ulteriori commenti negativi.Forse lui è più fine di altri suoi colleghi nel modo di proporre il genere ma comunque non apporta nulla di nuovo.Mi aspettavo di più dal debutto del nuovo di Kylie Minogue “All The Lovers”,giunta solo quarta in giorni dove la concorrenza non è proprio spietata.Scende alla 5 Tinie Tempah con “Frisky”.La svedese Robyn fa il suo ingresso alla 8 con “Dancing On My Own” e puo’ ritenersi soddisfatta anche perchè è molto meno pubblicizzata di altre popstars,come Kelly Rowland.E’ suo il flop della settimana,nonostante ci sia David Guetta a tenere le redini del progetto.”Commander” è solo 17esima all’esordio pur avendo un sound electro-dance che in tempi recenti ha incontrato i favori del pubblico d’oltreManica.
EXAMPLE – KICKSTARTS
KELLY ROWLAND – COMMANDER