Il secondo singolo dei Linkin Park dal quarto album “A Thousand Suns” si intitola “Waiting For The End”.E’ in giro dall’inizio di ottobre e come il precedente “The Catalyst” non sta,per ora,incontrando il favore del pubblico.Ho scritto in modo positivo del primo pezzo ed anche il secondo mi piace perchè pur essendo meno sperimentale,riesce a stupire grazie al bel modo di cantare e rappare dei due leader della band ed alla base quasi hip-hop inedita per loro.Pero’ delle 15 tracce nel complesso non credo si possa parlare bene perchè non bastano la massiccia dose di elettronica,l’abbandono della struttura classica delle canzoni ed un concept stra-abusato sulla fine del mondo per poter rendere memorabile un album.Sono sicuramente migliori di chi non prova nuove strade ma purtroppo non c’è quel qualcosa in più che tocca il cuore(o almeno il cervello) di chi ascolta.
Ora vi parlo di un’altra band americana,ma dal successo più contenuto entro i propri confini,che è giunta al terzo album “AB III” appena uscito in molti Paesi(buon n.9 in Uk) e a breve negli Usa.Sono gli Alter Bridge,gruppo alt-rock/post-grunge,nato nel 2004 dallo scioglimento dei Creed.Tutti i componenti fuoriusciti (a parte il cantante Scott Stapp) si unirono reclutando la nuova voce Myles Kennedy.Tuttavia non si sono fatti mancare nulla e nel 2009 si sono riuniti nei Creed ed hanno inciso un nuovo disco,quindi ora portano avanti entrambi i progetti(mica scemi).Tornando all’attualità,il primo singolo “Isolation” è bello carico cosi’ come tutto l’album.Qua posso perdonare un po di impersonalità della proposta musicale perchè il tutto è davvero ben suonato e fatto con passione.
LINKIN PARK – WAITING FOR THE END
LINKIN PARK – CRAWLING – 2001
ALTER BRIDGE – ISOLATION
Audio
ALTER BRIDGE – RISE TODAY – 2007