Il successo le piove addosso in maniera un po troppo eccessiva.Non basta una voce cristallina ed il solito country-pop che piace tanto agli americani per spiegare il milione di copie vendute del terzo album della ventenne Taylor Swift.Ad essere vincente è più l’idea stereotipata della brava ragazza dal viso d’angelo mentre contenuti memorabili in “Speak Now” non ne ho ascoltati.Apprezzo che si scriva i pezzi da sola(capito amiche di “Amici”?) ma se in 14 tracce non provi qualcosa di diverso dalla solita ballata(e da qualche banale accelerata rock),significa che miri solo a vendere più copie degli altri ed a dare al pubblico medio solo cio’ che vuole.Dopo ascoltiamo il singolo “Mine” ed un altro pezzo da salvare del disco.La classifica continua con gli Sugarland(ex n.1),Kings Of Leon,Lil Wayne ed Eminem.Buon risultato per l’Ep di Michael Bublè “Hollywood”(con i contenuti inediti che troviamo anche nella nuova versione di “Crazy Love”) al decimo posto.Non ci sono molte novità nella BILLBOARD chart ma se siete curiosi,qui trovate la top 200.
Purtroppo anche la numero uno tra i singoli è nuova e per me non è un bel sentire.Si tratta di Kesha con “We R Who We R”,che precede l’Ep “Cannibal”.Non cambia il sound e non cambia il mio dissenso contro questo tipo di electro-pop.Far East Movement,Bruno Mars,Rihanna e Nelly completano la top5 che presto potrebbe ospitare Willow Smith con “Whip My Hair”,ora 11esima.Dopo ne parlo in un post a parte nella rubrica EXTRASONGS.
Alla 13 è in grande ascesa il singolo d’esordio “Animal” dei Neon Trees.E’ uscito a marzo il primo album “Habits” della band dello Utah,caratterizzato dal genere indie-rock/new wave nella sua versione light e con la sensazione che ci sia un progetto dietro che abbia poco di artistico e molto di commerciale.
TAYLOR SWIFT – MINE
TAYLOR SWIFT – HAUNTED
Audio
NEON TREES – ANIMAL