DI Matty Scognamiglio
Gli Scissor Sisters sono sempre stati una delle migliori band del glam rock dal 2000
a questa parte e nel corso degli anni hanno avuto il loro successo.
Se nel precedente “Ta-Dah” si era più propensi a ballare,in questo album “Night Work”
ci sono canzoni poco valide e sicuramente a colpo d’occhio si nota l’assenza di ballad.
Ma analizzando ogni traccia dell’album:la track apripista “Night Work”
che da il titolo all’album si presenta come un mix di glam rock ed elettronica.
Al secondo ascolto risulta molto carina anche se Stuart Price ci offre lo stesso sound alla Killers,
facendola risultare un pò insolita per un gruppo abituato a fare un genere molto diverso.
Se “Night Work” risultava molto insolita,non si può dire invece di “Whole New Way” dove l’elettronica degli anni 80
la fa da padrona facendo rimanere colpito l’ascoltatore dalla prima nota.
Questa canzone mi ha impressionato per il suo sound molto particolare (che io amo) e sono sicuro che in chart
farebbe molto bene come singolo.
Su “Fire With Fire” non ho niente da dire.La trovo molto anomala e insolita.Loro sono abituati a stupirci con canzoni
migliori di questa.
In “Any Which Way” invece si viene sommersi in un sound alla Kylie Minogue,infatti sembra una b-side dell’ultimo album di
Kylie però tutto sommato la canzone non risulta banale anche se questo genere non si addice a loro,infatti già
mi cominciano a mancare i tempi di “Ta-Dah”.
Ascoltando le prime quattro tracce si possono notare le influenze elettroniche degli anni 80 e le influenze disco degli
anni 70,anche se Stuart Price adesso mi incomincia un pò a stufare con lo stesso genere trito e ritrito.
Finalmente ritorna il glam rock alla Scissor Sisters che piace a me in “Harder You Get”.Questa canzone dal primo ascolto
l’ho incominciata ad adorare per il fatto della sua musicalità molto rock/dance…e anche perchè quelle chitarre elettriche
suonate cosi’ mi ricordano i vecchi gruppi rock degli anni 70.Il risultato è molto gradevole.
“Running Out” e “Something Like This” sono due canzoni alla Stuart Price.Se la prima risulta poco innovativa e un pò pallosa
,la seconda assomiglia allo stile di Kylie Minogue (infatti hanno usato un sample di “Can’t Get You Out Of My Head”)
per carità sicuramente non è da buttare come song,però lo ripeterò all’infinito non è il loro genere.
“Skin This Cat” e “Skin Tight” hanno solo la parola iniziale che le rendono uguali ma in fondo
sono canzoni diverse tra di loro come le precedenti,
“Skin This Cat” è carina ma troppo breve per capire di che cosa tratta,”Skin Tight” non è niente di che.
Procedendo avanti è il momento di “Sex And Violence” (di cui rimane in testa solo il ritornello)
la quale non aggiunge e non toglie niente a un album che sta cominciando a perdere un pò di colpi.
A seguire troviamo “Nightlife” la quale ha un beat molto avvolgente in cui ancora una volta gli Scissor si ispirano
al sound degli anni 80 e la stessa sorte toccherà alla traccia finale “Invisible Light”.
Questa recensione vi potrà sembrare un pò ripetitiva e un pò pesante ma è proprio l’album ad esserlo perchè in fondo
non c’è molto da scrivere.Le canzoni sono brevi e ce ne sono troppe inutili.Sicuramente non è un cd brutto ma non
vale la pena comprarlo.In questa era “Night Work” il risultato non è dei migliori e la produzione di
Stuart Price influisce molto sul progetto facendolo diventare b-sides dell’album “Aphrodite” di Kylie Minogue.
Se precedentemente ho elencato i difetti dell’album,
l’unico pregio lo trovo nella canzone “Whole New Way” la quale non smetto di
ascoltare dalla prima volta che l’ho ascoltata.”Whole New Way” è cosi’ trascinante,divertente e danzereccia che
vale sicuramente la pena ascoltarla.
VOTO 6
ALTRE INFO SU “NIGHT WORK” LE TROVATE SU WIKIPEDIA
FIRE WITH FIRE
WHOLE NEW WAY
Audio