Questa settimana c’è una ventata d’aria fresca(anche se alcuni interpreti sono un po attempati) nella Uk chart.Al primo posto si accomodano gli irlandesi The Script con “Science & Faith”.E’ un colpaccio se pensiamo che hanno venduto più dei Linkin Park,secondi con “A Thousand Suns”.Al terzo posto c’è il nono album da solista di Robert Plant,intitolato “Band Of Joy”.A 62 anni la carriera della voce dei Led Zeppelin va ancora a gonfie vele ed il folk-rock che propone,continua a piacere al di là del ricordo sempre vivo della band da lui guidata.Dopo ci guardiamo il video di “Angel Dance”.Proseguiamo con un’altra vecchia gloria.Si tratta di Phil Collins che dopo 8 anni di silenzio,torna con un cd di cover di brani pop-soul degli anni ’60.”Going Back” potrebbe essere il suo ultimo disco prima di ritirarsi dalle scene per problemi di salute che purtroppo perseguitano l’ex Genesis.Dal primo al quinto posto è il tragitto percorso da Brandon Flowers con “Flamingo”.Vi consiglio di visitare il sito della BBC RADIO 1 perchè la settimana è ricca di novità,anche in posizioni non di rilievo.Ve ne cito altre:gli Interpol alla 10,”Grinderman 2″ alla 14,gli Underworld con “Barking” alla 26,i Royksopp alla 33 con “Senior” ed alla 38 Robyn con il secondo capitolo della trilogia “Body Talk”.Ed è sulla cantante electro-pop svedese che ci soffermiamo guardando il video di “Hang With Me” ed ascoltando il duetto con Snopp Dogg.Il disco ha uno stile simile ai precedenti lavori eppure non annoia perchè mantiene una spontaneità che non si riscontra in altri lavori.Quando l’ascolto ho sempre l’impressione di un lavoro “artigianale” e privo di fini commerciali.Passiamo alla single-chart in cui Alexandra Burke mantiene la leadership con “Start Without You”.Taio Cruz con “Dynamite” e Katy Perry con “Teenage Dream” si scambiano le posizioni sul podio.Ai piedi di esso ci sono le hit di The Script e Olly Murs.Segnalo alla 10 l’entrata di “Impossible” della cantante pop-R&B Shontelle,già discreto successo negli Usa.Flop per i Maroon 5,solo alla 30 con “Misery” e con scarse prospettive di risalita.
