I Decemberists raggiungono per la prima volta la vetta della classifica americana con “The King Is Dead”.E’ un grande risultato per il gruppo folk-rock di Portland di cui vi ho già parlato qualche giorno fa.La top5 è tutta nuova e vede al secondo posto la compilation “Kidz Bop 19”,al terzo gli Script con “Science & Faith”,al quarto i Social Distortion con “Hard Times And Nursery Rhymes” e al quinto Gregg Allman con “Low Country Blues”.Alla 11 entra James Blunt con “Some Kind Of Trouble” in discesa rispetto agli exploit dei due cd prededenti ma resta uno degli inglesi più apprezzati dall’altra parte dell’oceano.
Vale la pena tornare sui Social Distortion perchè nonostante la line-up stravolta con il solo cantante Mike Ness della formazione originale(dal 1978),hanno tirato fuori un album osannato dalla critica a sette anni dal precedente.Ascoltiamo i due singoli da questo cd della band punk-rock californiana ed un classico di inizio 90’s.
Uno sguardo veloce lo diamo anche alla single-chart.Britney Spears è crollata al sesto posto con “Hold It Against Me”.Anche i fan della reginetta sono umani e si sono stancati dovendo cliccare incessantemente per scaricare il pezzo alla velocità della luce nelle prime ore dall’uscita.Bruno Mars torna al primo posto con “Grenade” seguito da Katy Perry,Wiz Khalifa,Enrique Iglesias con “Tonight”(ma perche?) e dalla coppia Rihanna/Drake.Riemerge a sorpresa Pitbull con “Hey Baby(Drop It To The Floor)” che ottiene il decimo posto dopo mesi di sofferenze nelle posizioni meno nobili.
SOCIAL DISTORTION – MACHINE GUN BLUES – live
SOCIAL DISTORTION – CALIFORNIA (HUSTLE AND FLOW)
Audio
SOCIAL DISTORTION – STORY OF MY LIFE – 1990