LO SPELEOLOGO
di NICOLAS ICARDI
ANDREA CHIMENTI,cantante dei MODA
I Moda sono stati un gruppo fondamentale della new wave italiana e insieme a Litfiba e Diaframma hanno dato un nuovo impulso alla nascente scena rock italiana degli ’80. Il gruppo, anche se la maggior parte di loro era di Arezzo, nasce a Firenze nel 1983, formato da Andrea Chimenti (voce), Nicola Bonechi (batteria), Marco Bonechi (basso), Fabrizio Barbacci (chitarra), ai quali si aggiungeranno più avanti Fabio Galavotti e Fabio Chiappini, entrambi alle tastiere. Dopo alcune registrazioni autoprodotte, vengono notati dalla nascente casa discografica IRA (la stessa che lancerà i Lifiba) che si proponeva l’obbiettivo di promuovere lo sviluppo di una solida scena underground nazionale basata su gruppi che, sfidando la moda imperante allora, preferivano l’uso dell’italiano all’inglese nelle proprie canzoni. Questa casa discografica li ospita sulla compilation ormai storica del 1984, “Catalogue Issue” (in cui suonano le prime 4 band messe sotto contratto dall’IRA e comprendeva oltre a due canzoni dei Moda “Nubi d’Oriente” e “La Voce”, tracce di Litfiba,Diaframma e Underground Life). Dopo due anni arriva l’esordio vero e proprio con l’album “Bandiera” (1986), che segnala i Moda come ottimi artisti di rock melodico italiano, in contrapposizione alle tendenze dark del momento loro proponevano una via di mezzo tra glam-rock anni ’70 alla David Bowie e Roxy Music e new wave tipo Japan. Ma in realtà i Moda stanno cercando una via per fare musica intelligente che possa raggiungere un pubblico più ampio, non relegato ai soli appassionati. Complici anche le liriche di Andrea Chimenti e i numerosi concerti, il gruppo accresce rapidamente la sua fama ricevendo consensi anche all’estero sopratutto in Francia e Spagna. Nel 1987 è la volta di “Canto Pagano”, considerato da molti il loro capolavoro, con pezzi d’impatto molto intensi, cantati dal carismatico leader del gruppo. L’album è estremamente curato ed il suo ascolto a distanza di anni non fa perdere neanche un pò della sua energia sonora. L’album si avvale della collaborazione di grandi artisti quali Mick Ronson (chitarrista di Bowie e Lou Reed), Gianni Maroccolo e Francesco Magnelli (Litfiba,CSI,CCCP). Nel 1988 partecipano a Sanremo Rock con la canzone “Filastrocca”e l’anno dopo partecipano ad altri spettacoli televisivi. Rispetto ai colleghi Litfiba e CCCP il successo di pubblico tarda ad arrivare, e nel 1989 dopo la pubblicazione del terzo album “Senza Rumore”, la band si scioglie. Il frontman Chimenti intraprende una carriera autoriale solista abbastanza prolifica, che lo porterà a diventare uno dei più importanti e raffinati autori del rock italiano e a collaborare anche con David Sylvian. Fabrizio Barbacci diventerà invece un importante produttore (Ligabue, Negrita, Nannini e altri).
Dalla loro discografia vi propongo 4 pezzi:
“Nubi d’Oriente” dalla compilation “Catalogue Issue” (1984), è una perla dei Moda, come si può capire dal titolo è una canzone con sonorità orientali ma l’interpretazione carismatica di Chimenti e un finale di tastiere elettroniche la rendono tra le migliori del gruppo.
“Camminando sulla ragnatela” dall’album “Bandiera”, vede la partecipazione di Piero Pelù.
“Addio a te” da “Canto Pagano” (1987) è introdotta dal piano e la voce di Chimenti sempre suadente, è un pezzo di impronta classica con i violini sullo sfondo, che diventa a tratti quasi un valzer.
“Polvere” da “Senza Rumore” (1989), il video è tratto dall’esibizione dal vivo in un programma musicale Rai.
NUBI D’ORIENTE – 1984
Audio
CAMMINANDO SULLA RAGNATELA feat. PIERO PELU’ – 1986
Audio
ADDIO A TE – 1987
Audio
POLVERE – 1989
A DOMENICA PROSSIMA…